Walker Texas Ranger è Chuck Norris

Walker Texas Ranger
Walker Texas Ranger. Di Mark Merola – screenshot, Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=3725703

L’A-Team era una squadra di quattro persone ove ognuno aveva il suo ruolo. Nella serie Tv Walker Texas Ranger invece c’è uno solo che vale per quattro: il ranger Cordell Walker interpretato da Chuck Norris. La serie Tv, di ben nove stagioni, fu girata dal 1993 al 2001, quando Chuck Norris era già ultracinquantenne, fino ad arrivare ai 61 anni: col fisico di un trentenne e le prestazioni di un ventenne, calcio rotante compreso.

Il fatto è che Chuck Norris è stato veramente un campione di arti marziali, e il personaggio televisivo è praticamente tagliato addosso a lui, a partire dalle sue origini familiari. Un tema importante di questa serie Tv è la lotta contro il razzismo, e Walker è un mezzosangue, figlio di una donna bianca e di un Cherokee. Questa particolare condizione farà parte del suo carisma, rendendolo sensibile al tema delle discriminazioni, e della difesa degli emarginati. Il piccolo Chuck Norris, che all’epoca si chiamava Charles Ray Norris, aveva la nonna paterna e il nonno materno indiani Cherokee, mentre gli altri componenti del ceppo familiare erano irlandesi. Inoltre, da bambino era esile, timido e bullizzato dai compagni più forti, l’avreste potuto immaginare? L’applicazione alle arti marziali fu per lui fonte di rivalsa personale, e lo condusse ad un successo che le sue origini non avrebbero certo fatto presagire.

Washoe ovvero Aquila solitaria

Quindi, per sua natura, Walker Texas Ranger deve primeggiare nella tutela dei deboli e degli emarginati e nella difesa della giustizia dalla marea montante del crimine. Non può ammettere comprimari. Il nome indiano di Washoe, Aquila Solitaria, descrive bene la sua indole. Eppure, nel sistema giudiziario di cui fa parte non può rimanere isolato: ha dei compagni che gli fanno da spalla.

Uno è il suo partner afroamericano, Jimmy Trivette, giovane e tecnologicizzato, che non gli lega nemmeno le scarpe ma fa del suo meglio a coadiuvarlo a suon di pugni: Walker non ha il dono dell’ubiquità (per ora, ma nei Facts… vedremo). L’elemento comico è di solito rappresentato dall’anziano ranger in pensione C.D. Parker (ma ce l’ha un vero nome costui?). L’elemento romantico, che stenterà molto ad affermarsi, è costituito invece dal vice procuratore Alex Cahill, che spesso Walker deve salvare da vari pericoli connessi al coscienzioso adempimento del suo dovere. Altri elementi più giovani sono stati inseriti nella serie a più riprese.

La serie tv

La serie è andata in onda dal 1993 al 2001, risultando capace di fronteggiare quanto ad ascolti anche serie molto popolari quali Law & Order e La Signora in Giallo. Oltre all’intrattenimento, Walker Texar Ranger si propone chiaramente anche scopi educativi, come la lotta contro l’appartenenenza alle bande giovanili e alla droga da una parte e contro la discriminazione razziale dall’altra. Già in anni in cui parlare esplicitamente di cristianesimo non è politicamente corretto, Walker Texas Ranger / Chuck Norris lo può, e può permettersi anche di fare veri e propri sermoni sul Vangelo di Luca e sulla carità cristiana… del resto, l’attore è di fede cristiana e non teme di dimostrarlo.

Naturalmente Chuck Norris, che è stato in Corea nel 1958, non ha però avuto niente a che fare con i veri Texas Rangers. Tuttavia, nel dicembre 2010 è stato nominato membro onorario della Texas Ranger Division per «aver così ben interpretato i valori che contraddistinguono il comportamento degli appartenenti a questo corpo di supporto alla legge». Eroe americano senza macchia e senza paura, capace di portare a fondo da solo imprese incredibili, il personaggio di Walker Texas Ranger è mirato a infondere fiducia nella Legge e nello Stato che può permettersi simili difensori.

Meno caricaturale rispetto all’A-Team, anche Walker Texas Ranger ha aspetti esagerati al limite dell’impossibile. Ma quello che lo rende soprendente è il fenomeno mediatico che è nato successivamente intorno all’attore: quello dei Chuck Norris Facts.

I Chuck Norris Facts (Notizie, meglio sarebbe dire Battute, su Chuck Norris)

L’impronta della mano di Chuck Norris sul marciapiede del Palais des Festivals a Cannes: secondo uno dei facts l’attore l’avrebbe impressa a cemento già solidificato. Di Marco Bernardini – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=7787431

Non si sa perché proprio Chuck Norris sia al centro di un fenomeno mediatico di proliferazione di battute che gli attribuiscono ironicamente e inverosimilmente qualità sovrumane, anzi più che divine. In fondo, sono molti gli attori famosi protagonisti di film di azione. Ne I Mercenari 2 se ne trova un vero e proprio concentrato: per citarne solo alcuni, Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenneger, Bruce Willis, Jean-Claude Van Damme… e Chuck Norris, appunto, che in questo film recita uno dei suoi Facts più celebri: Sì, sono stato morso da un cobra. E dopo cinque giorni di atroci dolori… il cobra è morto!

La diffusione dei Facts è iniziata spontaneamente nel 2005 come fenomeno goliardico e all’insaputa dell’attore, proliferando fino a raggiungere mezzo mondo. Niente è da prendere sul serio, alcune battute sono solo stupide, ma altre sono veramente divertenti. Un piccolo campionario:

  • La sera, prima di andare a letto, l’Uomo Nero guarda se nell’armadio c’è Chuck Norris.
  • Quando Chuck Norris va al MacDonald, cambiano l’olio nella friggitrice.
  • Le guardie del corpo di Chuck Norris difendono la gente da Chuck Norris.
  • Chuck Norris può guidare un sommergibile con il gomito fuori dal finestrino.
  • Il cellulare di Chuck Norris non squilla. Si mette di fianco a lui, con la mano alzata. In silenzio.
  • Chuck Norris di notte va in giro con una lampada… Non perchè Chuck Norris abbia paura del buio ma perchè il buio ha paura di Chuck Norris.
  • Quando Chuck Norris scherza col fuoco, il fuoco ride.
  • Chuck Norris non legge libri. Li fissa finché non ottiene le informazioni che desidera.
  • Chuck Norris può dormire prendendo pesci.
  • Una volta i dinosauri hanno guardato male Chuck Norris. Sapete cosa è successo loro.
  • Chuck Norris non usa il controllo ortografico. Se scrive male una parola, Oxford ne cambia l’ortografia.
  • I rubinetti in casa di Chuck Norris non perdono, vincono sempre.
  • Chuck Norris ha contato fino all’infinito… due volte.
  • Quando Chuck Norris parla a vanvera, vanvera risponde.
  • Chuck Norris porta al collo una catenina d’oro così pesante che attaccato alla croce c’è un uomo vero.
  • Quando Chuck Norris fissa il sole, il sole abbassa lo sguardo.
  • Chuck Norris può rifiutare le offerte di Vito Corleone.
  • Ogni anno l’influenza fa il vaccino contro Chuck Norris.
  • Dicono che Chuck Norris ha avuto due infarti e li ha superati (questo è vero). In realtà, sono i due infarti che hanno avuto Chuck Norris e sono sopravvissuti a stento.

Potete continuare anche voi…

Dimenticavo: quando c’è stato il Conclave del 2013, tutte le reti tv hanno trasmesso in contemporanea, ogni giorno, un servizio sul Conclave: Rai 1, 2, 3, Canale 5, Italia 1 e via dicendo… Tutti gli altri programmi erano sospesi. Con una sola eccezione: Retequattro, che stava tramettendo ininterrottamente Walker Texas Ranger, ha continuato a mandarlo in onda. Come mai?

Infine: mentre l’articolo sull’A-Team mi è stato cancellato da Facebook, nessuno può osare di cancellare Chuck Norris. NESSUNO. MAI.