
L’A-Team era una squadra di quattro persone ove ognuno aveva il suo ruolo. Nella serie Tv Walker Texas Ranger invece c’è uno solo che vale per quattro: il ranger Cordell Walker interpretato da Chuck Norris. La serie Tv, di ben nove stagioni, fu girata dal 1993 al 2001, quando Chuck Norris era già ultracinquantenne, fino ad arrivare ai 61 anni: col fisico di un trentenne e le prestazioni di un ventenne, calcio rotante compreso.
Il fatto è che Chuck Norris è stato veramente un campione di arti marziali, e il personaggio televisivo è praticamente tagliato addosso a lui, a partire dalle sue origini familiari. Un tema importante di questa serie Tv è la lotta contro il razzismo, e Walker è un mezzosangue, figlio di una donna bianca e di un Cherokee. Questa particolare condizione farà parte del suo carisma, rendendolo sensibile al tema delle discriminazioni, e della difesa degli emarginati. Il piccolo Chuck Norris, che all’epoca si chiamava Charles Ray Norris, aveva la nonna paterna e il nonno materno indiani Cherokee, mentre gli altri componenti del ceppo familiare erano irlandesi. Inoltre, da bambino era esile, timido e bullizzato dai compagni più forti, l’avreste potuto immaginare? L’applicazione alle arti marziali fu per lui fonte di rivalsa personale, e lo condusse ad un successo che le sue origini non avrebbero certo fatto presagire.
Washoe ovvero Aquila solitaria
Quindi, per sua natura, Walker Texas Ranger deve primeggiare nella tutela dei deboli e degli emarginati e nella difesa della giustizia dalla marea montante del crimine. Non può ammettere comprimari. Il nome indiano di Washoe, Aquila Solitaria, descrive bene la sua indole. Eppure, nel sistema giudiziario di cui fa parte non può rimanere isolato: ha dei compagni che gli fanno da spalla.
Uno è il suo partner afroamericano, Jimmy Trivette, giovane e tecnologicizzato, che non gli lega nemmeno le scarpe ma fa del suo meglio a coadiuvarlo a suon di pugni: Walker non ha il dono dell’ubiquità (per ora, ma nei Facts… vedremo). L’elemento comico è di solito rappresentato dall’anziano ranger in pensione C.D. Parker (ma ce l’ha un vero nome costui?). L’elemento romantico, che stenterà molto ad affermarsi, è costituito invece dal vice procuratore Alex Cahill, che spesso Walker deve salvare da vari pericoli connessi al coscienzioso adempimento del suo dovere. Altri elementi più giovani sono stati inseriti nella serie a più riprese.
La serie tv
La serie è andata in onda dal 1993 al 2001, risultando capace di fronteggiare quanto ad ascolti anche serie molto popolari quali Law & Order e La Signora in Giallo. Oltre all’intrattenimento, Walker Texar Ranger si propone chiaramente anche scopi educativi, come la lotta contro l’appartenenenza alle bande giovanili e alla droga da una parte e contro la discriminazione razziale dall’altra. Già in anni in cui parlare esplicitamente di cristianesimo non è politicamente corretto, Walker Texas Ranger / Chuck Norris lo può, e può permettersi anche di fare veri e propri sermoni sul Vangelo di Luca e sulla carità cristiana… del resto, l’attore è di fede cristiana e non teme di dimostrarlo.
Naturalmente Chuck Norris, che è stato in Corea nel 1958, non ha però avuto niente a che fare con i veri Texas Rangers. Tuttavia, nel dicembre 2010 è stato nominato membro onorario della Texas Ranger Division per «aver così ben interpretato i valori che contraddistinguono il comportamento degli appartenenti a questo corpo di supporto alla legge». Eroe americano senza macchia e senza paura, capace di portare a fondo da solo imprese incredibili, il personaggio di Walker Texas Ranger è mirato a infondere fiducia nella Legge e nello Stato che può permettersi simili difensori.
Meno caricaturale rispetto all’A-Team, anche Walker Texas Ranger ha aspetti esagerati al limite dell’impossibile. Ma quello che lo rende soprendente è il fenomeno mediatico che è nato successivamente intorno all’attore: quello dei Chuck Norris Facts (Vedere QUI).