È accaduto davvero: un cane di buon cuore si è precipitato a consolare Gesù caduto sulla Via della Croce.
Via Crucis Stazione bis
Un cane ha provveduto ad integrare la tradizionale Via Crucis con una stazione supplementare. Dopo «Gesù incontra sua Madre», «Gesù ha il volto asciugato dalla Veronica», e «Gesù consola le donne di Gerusalemme», d’ora in avanti bisognerebbe aggiungere: «Stazione bis. Gesù caduto a terra è consolato da un cagnolino». E perché no? È persino plausibile, se è accaduto ai nostri giorni…
Si trattava di una Sacra Rappresentazione della Passione e Morte di Nostro Signore. L’episodio è avvenuto il 26 marzo, durante una Sacra Rappresentazione organizzata dalla Pastorale Giovanile Diocesana di Sumpango, in Guatemala, in preparazione al Triduo Pasquale. Il momento di preghiera, iniziato alle 17 davanti alla chiesa di San Agustín, è durato due ore e mezza. Durante la seconda stazione, quando l’attore che impersonava Gesù ha finto di cadere, un cagnolino randagio si è fatto strada tra i fedeli. I figuranti vestiti da soldati romani fingevano di seviziare il giovane, frustandolo e gettandolo a terra. È un cane randagio quello che, non comprendendo la finzione, ma comprendendo il linguaggio della sofferenza, è intervenuto per difenderlo e confortarlo!
La bontà naturale del cane lo ha reso sensibile alle sofferenze che gli è sembrato di ravvisare in quella persona tormentata e lo ha spinto a cercare di consolarlo. Si è mostrato, così, degno erede di quei cani del Vangelo secondo Luca che, di fronte al povero Lazzaro della parabola, tutto coperto di piaghe, respinto dai benpensanti e ridotto a languire sulla soglia della casa del ricco epulone, venivano a lenire le sue sofferenze leccandogli le ulcere (Lc 16,20-21).
E non era il primo. Una cosa simile era accaduta l’anno scorso a Coahuila, uno dei trentuno stati del Messico, al confine con il Texas. Anche lì un cane aveva mostrato di essere un piccolo eroe cercando di difendere Gesù durante la via Crucis. Prima ancora dell’interruzione delle attività pubbliche per il lockdown, nel 2019, a Tamaulipas, sempre nel Messico, il piccolo Randy, un cane randagio che vive per strada, ha inscenato un simile fuori programma durante una rappresentazione della Via Crucis, cercando di impedire ai presunti soldati romani di maltrattare Gesù. Ecco il video:
Accade sempre più spesso che, dove gli esseri umani brillano per la loro indifferenza e per la loro assenza, siano gli animali a fungere da angeli di consolazione verso gli anziani e i malati. Credo che molti possano raccontare esperienze simili. Dobbiamo essere grati che sulla nostra strada possiamo incontrare tanti buoni amici animali!