
Verso il Natale in India… con le Clarisse Missionarie del SS.mo Sacramento e le loro belle canzoni natalizie.
Tutto, a dire il vero, nacque in Italia con la Venerabile Madre Serafina Farolfi (1853-1917), una giovane intelligente, fantasiosa, vivace, risoluta, ottimista, caritatevole. A 20 anni era entrata nella Congregazione delle Terziarie Francescane di S. Elisabetta a Forlì, ma poi nel 1898 aveva fondato una nuova Congregazione religiosa – le Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento, che portano avanti il suo carisma missionario. La missione, nel senso inteso da Madre Serafina, è ovunque, non solo ad gentes. Però le missioni estere le stavano molto a cuore.
La missione indiana

La Missione Indiana fu inaugurata il 3 febbraio 1901, quando la Venerabile Madre Serafina, solo tre anni dopo la fondazione dell’Istituto, inviò il primo gruppo di suore in India. Le missionarie furono delle pioniere che lottarono con determinazione per mezzo secolo contro malattie, caldo torrido, privazioni, solitudine, rifiuto ecc., contando esclusivamente sulla Divina Provvidenza. Le due guerre mondiali avevano aggravato la loro situazione, ma le cose cominciarono a migliorare alla fine degli anni ’50, con l’ingresso di ragazze dal Kerala e dal Karnataka che contribuirono alla rapida crescita della missione. Il 20 maggio 1971 nasce la Provincia di San Francesco, quando l’Istituto viene ristrutturato e organizzato in Province come diretta conseguenza del Concilio Vaticano II e delle iniziative dell’allora Superiora Generale Madre Pasqualina Munno.
Verso il Natale in India… con un canto natalizio di alcune novizie QUI.
Nel 1994 nasce la Provincia indiana di Santa Chiara. La regione del Nord-Est diviene Provincia a sua volta (intitolata a Madre Serafina) nel 2006. Adesso sono tre le Province in India: San Francesco (Delhi), Santa Chiara (Dehradun), Madre Seraphina (Guwahati). Questi sviluppi diedero maggiore impulso alla crescita dell’Istituto in India poiché infusero nuova vitalità e fervore tra i membri di tutte e tre le entità, ciascuna esplorando con zelo nuove strade di crescita e imprese apostoliche.
La multiculturalità

Una caratteristica dell’Istituto è la multiculturalità, che si esprime nell’accoglienza e integrazione degli “altri” a tutto tondo. È visibile nel Governo generale, che comprende suore di tutti i continenti, ma che da molti decenni ha anche visto spesso l’elezione di una Madre generale brasiliana o indiana alla guida dell’Istituto. La multiculturalità è visibile anche nella scelta dell’abito, che può essere il saio francescano, ma anche l’abito borghese (in Brasile) e il sari, senza velo, in India.
L’impegno pastorale, educativo e sociale in India

L’Istituto delle Clarisse missionarie cerca costantemente modi e mezzi per reinterpretare e vivere il suo carisma eucaristico missionario secondo i segni dei tempi, al fine di rispondere adeguatamente alle sfide di un ambiente in rapido cambiamento e di raggiungere i bisognosi, in particolare i giovani, i bambini e le donne nelle regioni remote dell’India.
Un breve video QUI.
Le suore portano avanti il mandato della loro Fondatrice non solo nel cuore delle città o nelle periferie dei centri abitati, ma anche tra le persone svantaggiate in alcune regioni tribali del nord e del nord-est ancora incontaminate dalle comodità della vita quotidiana come l’elettricità, l’acqua corrente, il sistema postale o anche un giornale. Secondo il desiderio della Fondatrice, la maggior parte delle loro case sono state o stanno aprendo dove non erano o non sono presenti altre istituzioni religiose e/o cristiane.
Verso il Natale in India… con un canto natalizio guidato da suor Grebita Marak QUI.
Potete vedere come ogni movimento, ogni parola siano accompagnati dalla grazia e dalla gioia del servizio a Dio e all’uomo. Una gioia palpabile.
L’impegno educativo e sociale
La maggior parte delle suore indiane è impegnata in varie forme di istruzione, compiendo ogni sforzo per fornire un’educazione integrale agli studenti preparandoli ad affrontare la vita ed essere cittadini responsabili. In tutte le comunità le suore sono attivamente coinvolte nelle attività pastorali e negli ostelli per ragazze povere, sia nelle aree urbane che rurali, responsabilizzano ed equipaggiano un numero considerevole di bambine provenienti da famiglie svantaggiate. I dispensari nelle zone rurali e le sorelle infermiere e assistenti sociali sono in prima linea nel sensibilizzare le popolazioni rurali e consentire loro di accedere ai benefici dei programmi sociali avviati dal governo in diversi luoghi. Oltre ad amministrare centri assistenziali per bambini indigenti / tribali e ostelli per ragazze lavoratrici, sono impegnate nello sviluppo rurale, in particolare in programmi di emancipazione femminile, ministero carcerario, ministero legale, evangelizzazione diretta, cura degli anziani / bambini di strada / persone con problemi mentali, e così via.
In India, oggi, le Clarisse Francescane Missionarie del SS.mo Sacramento sono distribuite in 17 stati (Delhi, UP, Uttarakhand, Haryana, Punjab, Chandigarh, Bihar, Jharkhand, Chhattisgarh, Assam, Meghalaya, Maharashtra, Kerala, Tamilnadu, AP, Karnataka, MP), vivono in 83 comunità e sono presenti in 33 diocesi.

Nel mondo, le Clarisse missionarie sono divise in sette province:
- Italia, Spagna, Romania
- India (3 province)
- Argentina
- Bolivia
- Brasile
Hanno inoltre missioni in Africa (Guinea Bissau,Senegal e Madagascar), e una missione internazionale in Perù.