Un messaggio di luce nel buio di Halloween

Un messaggio di luce

Un messaggio di luce proprio nella notte buia per eccellenza, quella di Halloween, la festa più discutibile e discussa. Non voglio demonizzarla, non è una festa diabolica; non è neppure una festa pagana – anzi, quelle feste potevano anche esprimere dei valori -; a parer mio, è il tripudio della scemenza nata per opera della spinta del più smaccato consumismo, e come tale va trattata. Con tutto il rispetto, si intende, per i bambini che si divertono mascherandosi e almeno hanno l’occasione di entrare in rapporto con gli altri distogliendosi dai videogiochi. Detto questo, invece di limitarci a riprovarla, se ne può invece approfittare per portarvi un po’ di luce? I frati minori di Piombino l’hanno fatto.

Un messaggio di luce

Un messaggio di luce

La sera del 31 ottobre, nella vigilia della Festa di Tutti i Santi, i frati francescani di Piombino nelle persone di Simone e Gavino, la CasaINfamiglia dell’Immacolata e alcuni amici arrivati da varie parti della Toscana hanno cercato di portare un messaggio di luce a tutti i bambini che si sono fermati a giocare con loro e ai loro genitori, proponendo un modo diverso di affrontare quella notte.

Un messaggio di luce

Una strategia indovinata: anche gli adolescenti si sono fermati a giocare al Memory. Si trattava di trovare, fra immagini di buio, le coppie di immagini rappresentative della luce.

Ad ogni casella centrata, il dono di caramelle, e poi la pesca di un biglietto con un messaggio di luce… 

Un messaggio di luce

… e un vero lumino da accendere e portare a casa. Il gioco è risultato divertente e coinvolgente, un’iniziativa tanto positiva ed efficace quanto facile da realizzare. Sicuramente da riproporre. Ci possiamo augurare che sia seme di altre iniziative che possano coinvolgere i più giovani…

Due piccoli giocatori in un centro storico rosso sangue