Lettura continua della Bibbia. Staccarsi dalla riva

Staccarsi dalla riva
Staccarsi dalla riva. Anonimo del XIX secolo, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=68322634

Bisogna staccarsi dalla riva, però, ed affrontare l’alto mare, per entrare nella dimensione di fede. L’ordine è rivolto a Pietro ed è certamente allusivo al suo ruolo di guida, mentre l’azione di calare le reti deve essere fatta da tutti i discepoli insieme.

L’obiezione da parte dei chiamati non manca: si pesca di notte, e non di giorno. Pescare di giorno sembra ancora più inutile dopo l’infruttuosa pesca notturna. La fede, pur non essendo irrazionale, anzi pur possedendo le proprie ragioni e la propria ragionevolezza, tuttavia, non ha altro appoggio che la volontà. Pietro vince con la propria fede la sua stessa ragionevole obiezione: lo sforzo umano ora non è più sterile, perché si sostiene sulla potenza di Dio.

Il risultato è quello insperabile: una grande moltitudine di pesci, tanto da far quasi strappare le reti, a significare come incontenibile sia la misura traboccante della misericordia divina. È questa la meraviglia della Chiesa, che fondata com’è sulla fede di uomini deboli e peccatori opera tuttavia prodigi di grazia.

Il raccolto è comunitario e le barche quasi ne affondano: viene “concepito” (alla lettera) così come Maria aveva concepito il Figlio (Lc 1,31): una chiara ripresa dell’immagine della generazione, il grembo materno della Chiesa che concepisce figli alla salvezza.

Bisognosi di misericordia

Ma Pietro stesso, e con lui i suoi compagni, sono uomini che hanno bisogno di misericordia e di perdono. Scrutandosi davanti al lucido specchio che è la Parola, non può che riconoscersi e confessarsi peccatore. È il peccato con cui nasce ogni uomo, ma anche il peccato che si aggiunge ogni giorno e che lo allontana ogni giorno di più da Dio; il peccato che fa esclamare “Allontanati da me, perché sono un peccatore, Signore!”. Questa è l’estrema tentazione, non quella di allontanarsi dal Signore, ma quella di allontanare il Signore da noi. È un assurdo: noi possiamo abbandonarlo, ma Lui non abbandonerà noi.