Settimana Santa: Scatti fotografici

Settimana Santa

Ma guardate come è espressivo questo Cristo Risorto disegnato dalla bambina Victoria! Lo ha rappresentato mentre regna sul mondo, ed è quello che ci auguriamo, essendo un Re di pace…

Le campane del convento francescano di Fiesole segnano l’inizio della Settimana Santa. Taceranno fino alla Veglia pasquale…

La liturgia della Domenica delle Palme è inizialmente festosa, ricordando l’ingresso di Gesù in Gerusalemme tra l’acclamazione della folla. Ma si vena subito di dolore con la lettura della Passione del Signore. Questo altare delle Clarisse del monastero di Mola di Bari unisce il verde dell’olivo (festa di pace) al pensoso rosso della Passione.

Settimana Santa

Giovedì Santo: l’altare della Reposizione preparato alla Verna per accogliere il Santissimo. Un tempo a livello popolare si chiamava, impropriamente, “Sepolcro”, in attinenza con il racconto della Passione. Giustamente, dopo il Vaticano II, si è recuperato il senso autentico di questo tabernacolo: non accoglie un corpo morto, ma il Signore Vivente nell’Eucaristia.

Meditazione personale in una Stazione della Via Crucis… a Jashpur, Chhattīsgarh, India.

Settimana Santa
Foto di Milco Tonin

Venerdì Santo. Via Crucis al Rivellino quattrocentesco, Piombino.

Veglia Pasquale all’Immacolata, Piombino

La grande Veglia Pasquale è la madre di tutte le feste. Essendo specchio della vita, tutto inizia nel buio…

Settimana Santa

… finché non viene introdotta in chiesa la Luce di Cristo, il cero pasquale da cui tutti attingeranno le loro piccole fiammelle. Un po’ alla volta la chiesa si riempie di luce… se tutti accendono la loro piccolissima fiaccola alla Luce di Cristo.

Settimana Santa

Il cero pasquale, simbolo del Cristo Risorto e vivo Ieri, Oggi e Sempre, è il fulcro della celebrazione.

Il canto dei Salmi, all’Ufficio delle Letture, se ben fatto, aiuta molto lo spirito di preghiera.

Moltissima è stata la partecipazione… e non si dica che non c’era nemmeno un cane! Un piccolo “fedele”… sicuramente più “Fido” di tanti esseri umani. Dio ci benedica tutti, e conceda la Sua pace ad un mondo inquieto e cupo.