Lettura continua della Bibbia. Salmi «Jhwh malak» (93-100): il Salmo 93

Salmo 93
Foto di Mo Farrelly da Pixabay

I salmi «Jahwh malak» («Il Signore regna») sono sette composizioni liriche, per lo più di genere innico, notevoli per il loro contenuto dottrinale. vanno dal Salmo 93 al Salmo 100. Il carattere è sempre comunitario, tranne gli accenni individuali nel salmo 94. Presentiamo il Salmo 93.

Salmo 93: il testo

1 Il Signore regna, si ammanta di splendore;

il Signore si riveste, si cinge di forza;

rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.

2 Saldo è il tuo trono fin dal principio,

da sempre tu sei.

3Alzano i fiumi, Signore, alzano i fiumi la loro voce,

alzano i fiumi il loro fragore.

4 Ma più potente delle voci di grandi acque,

più potente dei flutti del mare,

potente nell’alto è il Signore.

5 Degni di fede sono i tuoi insegnamenti,

la santità si addice alla tua casa

per la durata dei giorni, Signore.

Salmo 93: la regalità universale del Dio di Israele

Il Salmo celebra la regalità universale del Signore che si esprime nella stabilità del mondo e del suo trono. La regalità del Dio d’Israele viene vista come una espressione della sua trascendente e onnipotente maestà su un mondo che di per sé sarebbe esposto alle forze disgregatrici del male.

La composizione può risalire all’inizio della monarchia; il contesto del salmo è quello di una marcia gioiosa.

Struttura e contenuti

Il Salmo 93 è così suddivisibile:

  • vv. 1-2: Solenne acclamazione del Signore-Re e della stabilità del suo trono. Il Signore viene presentato come un re guerriero cinto di forza, come nella mentalità dell’epoca.
  • vv. 3-4: La vittoria divina sulle acque primordiali. La stabilità del mondo viene garantita dalla potenza divina, che sgomina persino le acque primordiali, simbolo di una anti-creazione che non ha nessuna speranza di vittoria davanti a Lui. I mostri del caos, che nelle cosmogonie pagane lottavano con gli dèi, non sono altri che creature giocose davanti al loro Creatore. La ripetizione della frase «Alzano i fiumi» per ben tre volte, e in modo incalzante, vuol dare l’idea di ripetuti assalti al trono di Dio.
  • v. 5: la regalità di Dio nel suo tempio attraverso le sue sante leggi. All’esercizio della regalità divina nel cosmo corrisponde quella esercitata su Israele con l’Alleanza. Se stabile èilcosmo da Dio creato, stabile è anche l’Alleanza che Egli ha donato al suo popolo.