Lettura continua della Bibbia. Salmo 70

Salmo 70
Salmo 70. Les Très Riches Heures du duc de Berry, Folio 150r – Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=109044

Il Salmo 70 appartiene, come i precedenti, alla collezione davidica detta “Elohista”, che con esso si conclude. È riprodotto con poche varianti nel Sal 40,14-18, costituendone la strofa finale ma in un modo più completo e nella forma “jahvistica”.

Salmo 70: testo

1 Al maestro del coro. Di Davide. Per fare memoria.
2 O Dio, vieni a salvarmi,
Signore, vieni presto in mio aiuto.
3 Siano svergognati e confusi
quanti attentano alla mia vita.
Retrocedano, coperti d’infamia,
quanti godono della mia rovina.
4 Se ne tornino indietro pieni di vergogna
quelli che mi dicono: «Ti sta bene!».
5 Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Dio è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.
6 Ma io sono povero e bisognoso:
Dio, affréttati verso di me.
Tu sei mio aiuto e mio liberatore:
Signore, non tardare.

Salmo 70: O Dio vieni a salvarmi…

Il salmo 70 è costituito da un’unica supplica individuale e possiede un titolo in cui l’espressione “In memoria” rimanda ad un uso liturgico.

Il salmo è famosissimo a motivo del suo versetto iniziale (v. 2) usato come invitatorio in molte celebrazioni liturgiche: O Dio, vieni a salvarmi… Signore, vieni presto in mio aiuto.

La composizione è formata da

  • Un invitatorio (v. 2);
  • Corpo del salmo (vv. 3-5) costituito dalla preghiera contro i nemici e dalla promessa della lode messa in bocca ai fedeli e “ricercatori” di Dio;
  • Una conclusione che è un appello all’intervento sollecito di Dio (v. 6). “Ma io sono povero e infelice”. Il salmista si definisce “povero” e “infelice”, due termini che descrivono l’orante nei Salmi, termini ai quali si contrappongono quelli riferiti a Dio, “Mio aiuto e mio liberatore”. Se povertà e miseria contraddistinguono il salmista, difesa e liberazione degli oppressi sono le caratteristiche di Dio. E la sua salvezza non tarderà.