Nella serie di Salmi da 61 a 64 prevale il tono di fiducia dell’orante, unito alla supplica. Il Salmo 62 è un salmo di fiducia di un uomo stimato dalla comunità, che nel momento della difficoltà si rifugia presso il tempio.
Nel salmo interagiscono
- l’orante
- la comunità
- Dio
- i nemici, che sono però solo una parvenza ingannatrice.
Salmo 62. Fiducia in Dio
Dio è sperimentato dall’orante come in uno spazio circolare, privilegiato, riservato, luogo riparato su di una montagna, simbolo materno di sicurezza:
«In Dio si acquieta l’anima mia,
da lui solo è la mia salvezza.
Sì, è lui la mia roccia e la mia salvezza,
il mio riparo: non vacillerò a lungo»
(vv. 2 s.; cfr. anche vv. 6-8).
Vediamolo versetto per versetto.
Salmo 62: la quiete dell’anima
La dichiarazione di fiducia è sostenuta dalla forma poetica: sei volte l’inizio del versetto avviene con ’ak = “sì”, “veramente”, “solo”.
V. 1 Idutun è uno dei capi musicisti di Davide con Asaf ed Eman (1 Cronache 9,16; 16,38).
Vv. 2-3.6-7 Ritornello: la quiete non è una dichiarazione di scelta, ma una constatazione: l’orante sperimenta la quiete dell’anima, il silenzio interiore della mente e del cuore. Eccone il lessico:
- dumîyah = quiete, silenzio
- damah = cessare da un atto
- damî = cessazione, quiete
- damam = tacere, cessare
- demamah = silenzio o lievissimo sussurro (cfr. 1 Re 19,12 nell’esperienza di Elia).
Vv. 4-5 L’ipocrisia dei nemici e il loro attacco saranno vani.
Vv. 8-9 L’orante coinvolge la comunità nella sua esperienza.
V. 10 Riflessione sapienziale:
Vanità sono i figli dell’adam, menzogna sono i figli dell’uomo.
Non hanno alcun peso, sono meno di un soffio (hevel).
V. 11 Esortazione ai nemici a non riporre fiducia nella ricchezza.
Vv. 12-13 Proverbio numerico (“Una volta ha parlato Dio, due cose ho udito”: Dio ha forza (‘oz) e benevolenza (chesed) e ripaga l’uomo per le sue opere, il che conforta la fiducia dell’orante. Per il Midrash, umanamente forza e benevolenza sono realtà contraddittorie e non sono percepite come conciliabili, per cui l’uomo le percepisce disgiunte, mentre in Dio costituiscono una sola realtà di misericordia, sono una sola sua Parola.