Dopo aver celebrato il Settecentesimo anniversario dell’Impressione delle Stigmate a S. Francesco, celebrazione specificamente alvernina, la Verna si appresta a celebrare il Settecentesimo anniversario del suo Transito (notte fra il 3 e il 4 ottobre 1226). Lo fa, tra le altre cose, con ripuliture degli ambienti dagli accumuli dei secoli e con restauri appropriati. Molto importante è il restauro del Corridoio delle Stigmate.
1924-1926: Il restauro del Corridoio delle Stigmate
Il restauro del Corridoio delle Stimate lo riporta alla forma primitiva, creando però tra le colonne delle vetrate protettive. Si toglie la Via Crucis in terracotta del 1801 (Lensi p. 117; Matteucci, Dal Conte Orlando p. 274 s.).
Finalmente, il Corridoio o Loggiato o Andito delle Stigmate torna alle origini. La sua è una storia infinita, sia per il lato esterno, murato per secoli a motivo della necessità di proteggere i passanti dalle intemperie, sia soprattutto per il lato affrescato, con la continua necessità di restaurare o rifare gli affreschi deperiti…
1925: Esce La Verna di P. Vittorino Facchinetti con illustrazioni di Zago.
La famiglia religiosa della Verna è composta da 58 persone: 21 sacerdoti, 21 laici, 13 novizi chierici e 3 novizi laici.
Visite illustri
20 maggio 1925: È alla Verna il principe Umberto di Savoia (“La Verna” giugno 1925 p. 95).
1 settembre 1925: È alla Verna il Duca di Pistoia Filiberto di Savoia.
Salgono alla Verna anche il Ministro della Pubblica Istruzione on. Fedele con alcuni universitari (Cronaca a. 1925, settembre, n. 1; 6).
28 ottobre 1925: Un aiutante per F. Achille
Si decide “di trovare un aiutante per l‘Infermeria, affermando fr. Achille che da solo non può arrivare” (Del. Discr. 1914-34). Forse si sente anziano il 55enne F. Achille, e non sa che negli anni della Seconda Guerra mondiale dovrà di nuovo svolgere il servizio di medico condotto per il Comune…
1925-26: Restauro della Cappella delle Stigmate
Restaurata la cappella delle Stimmate, rifatto l’altare per accordarlo allo stile della Robbiana e del Coro (sostituendo il macchinoso altare stile gotico postovi nel 1895 dal P. David Baldassarri) (Lensi p. 126).