Calendario Lettura della Bibbia dicembre 2023 – gennaio 2024

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Leggiamo in questo tempo di Natale un gruppetto di profeti pre-esilici minori che sono stati press’a poco contemporanei di Isaia, e due dei quali (Michea e Sofonia) sono stati anche rilevanti per le loro profezie messianiche. È di Michea, infatti, la profezia sull’origine del Messia da Betlemme:

51 E tu, Betlemme di Efrata, così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda,
da te mi uscirà colui che deve essere il Dominatore in Israele;
le sue origini sono dall’antichità, dai giorni più remoti
.

È di Sofonia, inoltre, la profezia che sta alla base del saluto dell’angelo a Maria:

3 14 Gioisci, figlia di Sion, esulta, Israele,
e rallegrati con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme!
17 Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un Salvatore potente.

Profeti pre-esilici

Questi quattro profeti, insieme al grande Isaia, ed insieme ai grandi Amos ed Osea del Regno del Nord, hanno svolto il loro ministero prima dell’esilio, nell’VIII – VII secolo a.C. Hanno letto la storia dei loro tempi, una storia fatta di ricchezza iniqua e di oppressione dei poveri. Hanno assistito alla caduta del Regno di Samaria (722 a.C.) sotto lo strapotere degli assiri, alla minaccia incombente sul Regno di Gerusalemme, ma anche al declino dell’Assiria stessa (612 a.C.). Per scongiurare il castigo hanno supplicato re e popoli di convertirsi, hanno minacciato, hanno consolato. Hanno partecipato alla sofferenza del popolo e hanno gridato: Fino a quando, Signore? Hanno compreso, con Abacuc 2,4: Il giusto vivrà per la sua fedeltà