Briciole di storia alvernina (120). P. Saturnino Mencherini

Padre Mencherini
Un’opera fondamentale del P. Mencherini, il Codice diplomatico della Verna

Ai primi del Novecento, si ricordano alla Verna alcuni frati che ne hanno caratterizzato la vita, ognuno a suo modo, con diverse funzioni. Abbiamo ricordato F. Fortunato foresteraio, il Napoleone della Verna per le sue doti organizzative; ricorderemo F. Achille farmacista e medico di fatto se non di titolo. Adesso facciamo memoria di P. Saturnino Mencherini, cui la Verna tanto deve per la ricerca storica.

Padre Saturnino Mencherini

Gennaio 1902: Una piccola biblioteca

Il guardiano Padre Saturnino Mencherini costruisce una piccola biblioteca (detta “Archivio”), dividendo il refettorio dell’Infermeria, con ingresso nel corridoio che dalla foresteria conduce all‟Infermeria stessa (Cronaca 1931-44 p. 415 s.).

1902: Esce la prima edizione della Guida del Padre Mencherini stampata a Prato, un’opera fondamentale, basata su ricerche storiche accurate, per conoscere il Santiario.

Padre Saturnino Mencherini, al secolo Costantino, nacque a Caprese Michelangelo (Arezzo) il 20 maggio 1870. Vestì l’abito francescano alla Verna il 3 settembre 1886 e fu ordinato sacerdote il 19 maggio 1894. Durante la vita fu superiore di molti conventi, in particolare, dal 1901 al 1904, alla Verna; quindi fino al 1907 fu a Quaracchi fra gli studiosi del Collegio serafico di S. Bonaventura e preside. Fu anche preside del Collegio Serafico di San Romolo a Figline Valdarno. Dal 1920 al 1924 tornò a Quaracchi come presidente, e dal 1929 al 1931 alla Verna come guardiano. Frequentatore di biblioteche e archivi, fu infaticabile raccoglitore di manoscritti e di stampe, e pubblicò molti saggi e articoli su riviste e giornali. Grazie al ritrovamento e allo studio di documenti ha dato un apporto fondamentale alla storia dell’Ordine in Toscana. Morì a Fiesole il 16 ottobre 1937.

Tra le sue pubblicazioni si ricordano:

  • Cronache dei Frati Minori della Provincia di Firenze (Arezzo, 1913) da un manoscritto di fra Dionisio Pulinari da Firenze,
  • Guida illustrata della Verna (Prato, 1902), ristampata in più edizioni,
  • Codice diplomatico della Verna e delle SS. Stimate. (Firenze, 1924),
  • L’Appennino Serafico. Prose di vari autori sulla Verna (1908),
  • Vita e leggenda del b. Tommaso Bellacci da Firenze o.f.m., testo inedito dei primi del sec. XVI (1916)
  • Santa Croce di Firenze (1929).

Fonte: https://siusa-archivi.cultura.gov.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=52905