Lettura continua della Bibbia. Numeri: la cronologia

Nel deserto (1896). Di Henry A HarperInternet Archive Book Images – No restrictions, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=42707597

Il quarto libro del Pentateuco ha ricevuto in greco il titolo di Arithmoí, Numeri, perché nei primi 4 capitoli riporta i censimenti delle 12 tribù. In ebraico invece il titolo è Bemidbar, Nel deserto, dalle parole iniziali.

Il titolo greco, in effetti, non fornisce un’idea adeguata dell’intero libro, che descrive il viaggio di Israele nel deserto dal Sinai a Qadesh, e da qui alle steppe di Moab, sulle soglie della terra promessa.

Nel deserto. Numeri: la cronologia

Le tappe di questo cammino sono:

  1. Al Sinai per 20 giorni (1,1-10,10). Tradizione P. Dopo il censimento delle tribù e la divisione dei Leviti per famiglie e per uffici, seguono varie prescrizioni (sulla gelosia, sul nazireato, sulla benedizione liturgica), la consacrazione dei leviti e la celebrazione della seconda Pasqua.
  2. Nel deserto per 38 anni (10,11-21,35). Tradizioni J, E, P. Prima di arrivare a Cades un altro episodio di mormorazione turba il cammino. Da Qadesh vengono poi inviati esploratori a Canaan, e il resoconto che ne fanno spaventa gli Israeliti. Il popolo dovrà rimanere nel deserto finché non sia morta tutta la generazione dei ribelli. Successivamente, la sedizione di Coran, Datan e Abiran viene severamente punita. Avviene anche un’altra sedizione, per la mancanza di acqua. Muore Aronne. Altra contestazione e conseguente punizione, il morso mortale dei serpenti velenosi; ma il serpente di bronzo guarirà chi volge a lui lo sguardo.
  3. Nelle steppe di Moab per5 mesi (cap. 22-36).Tradizione P. Si alternano disposizioni di leggi ed episodi come quello di Balaam. Giosuè è nominato condottiero di Israele. La Transgiordania è ripartita fra Ruben, Gad e Manasse, sono designate le città levitiche e le città di rifugio.

Nel deserto. Cronologia dell’Esodo secondo Numeri

I anno

1° mese, 15° giorno: Israele esce dall’Egitto.

Il giorno prima (14° giorno del 1° mese – Nisan) Israele aveva celebrato la Pasqua).  

3° mese, giorno 15: Israele arriva al Sinai

II Anno

2° mese, 1° giorno: inizia il libro dei Numeri

2° mese, 20° giorno: riparte la marcia dal Sinai

Ultimo anno (40)

1° mese, 1° giorno: muore Miriam, sorella di Mosè

5° mese, 1° giorno: muore Aronne, fratello di Mosè e sommo sacerdote.

11° mese, 1° giorno: Deuteronomio. Morte di Mosè.

Calendario ebraico

Mesi del calendario ebraico:

• Tishrì (30 giorni): settembre – ottobre (feste di Capodanno, Kippur e Capanne);

• Cheshvan (29 o 30 giorni): ottobre – novembre;

• Kislev (29 o 30 giorni): novembre – dicembre (festa di Chanukkah);

• Tevet (29 giorni): dicembre – gennaio;

• Shevat (30 giorni): gennaio – febbraio;

• Adar (29 o 30 giorni): febbraio – marzo (festa di Purim); (Adar Shenì) (29 giorni) …

• Nisan (30 giorni): marzo – aprile (festa di Pasqua);

• Iyar (29 giorni): aprile – maggio:

• Sivan (30 giorni): maggio – giugno (festa di Pentecoste);

• Tammuz (29 giorni): giugno – luglio;

• Av (30 giorni): luglio – agosto (giorno 9, giorno di lutto e di digiuno);

• Elul (29 giorni): agosto – settembre.

Tre diverse ricorrenze di Capodanno

Secondo il calendario ebraico esistono 3 occorrenze di Capodanno ognuna con un significato diverso.

Il primo, Rosh-hashanah, è il Capodanno civile (settembre – ottobre).

 Il secondo, il 15 del mese di Shevat (gennaio – febbraio), è l’inizio dell’anno fiscale (per la destinazione delle decime).

Il terzo Capodanno, che cade il giorno 14 del mese di Nisan (marzo – aprile), la festa di Pesach, è il capodanno religioso. È infatti con l’uscita dall’Egitto che si forma l’identità religiosa religiosa ebraica.

Chi si meraviglia che il Capodanno venga replicato per un totale di tre volte, pensi che anche nell’ambito cristiano c’è un Capodanno civile (1 gennaio) e un inizio dell’Anno liturgico (I Domenica di Avvento).