
Mare aprilino… si dirà così? Aprilino? O aprilano? È un aggettivo talmente poco usato che sono andata a consultare il parere dell’Accademia della Crusca, dove trovo che l’aggettivo aprilano è attestato in relazione alle condizioni meteo ma non incluso nei dizionari, come pure aprilesco, mentre quello su cui mi sono orientata, aprilino, è segnalato dai dizionari come termine non comune o come voce letteraria. Vada per aprilino, allora. Ma prima di andare al mare aprilino registro un altro aggettivo derivato da aprile, aprilante, che si trova esclusivamente in un proverbio di stagione: “Terzo aprilante, quaranta dì durante”…
Terzo aprilante…

Il proverbio è abbastanza noto, ma presenta anche un’appendice che è un’uscita di sicurezza:
“Terzo aprilante quaranta dì durante, ma se il quarto ’un acconsente il terzo ’un conta niente”.
In questo modo, richiedendo la conferma del giorno successivo, il proverbio mette d’accordo due detti diversi, uno riferito al 3 aprile, come in Toscana, l’altro riferito al 4, come in Campania: se piove il 3 la pioggia durerà 40 giorni, ma se il 4 non lo conferma la previsione andrà a vuoto.
Mare aprilino

Non male, davvero. La prossima volta… costume!
Foto di stagione

I gabbiani sono animali opportunisti e cercano cibo facile nelle discariche, ma quando veleggiano nel cielo sereno… che maestà! Non per nulla sono gabbiani… reali!

I bacicci, però, non sono ancora al pieno della fioritura: per ora si limitano a mandare avanti le loro avanguardie. Forse in questi mesi ha piovuto troppo, per i normali standard della zona, e la pioggia li ha convinti a ritardare il loro sviluppo.

Il glicine, invece, è in forma smagliante, conformemente alle sue migliori tradizioni. Almeno uno che sta ai patti.