Le dieci prove di Abramo. Nella tradizione rabbinica, Abramo è messo alla prova ben dieci volte da Dio. In effetti la sua è una vita difficile, una volta intrapreso il cammino che il Signore gli indica, con verbi tutti al futuro, a significare quanta fiducia dovrà avere in lui. Secondo lo studioso Maimonide (1138-1204), le dieci prove di Abramo furono le seguenti:
Le dieci prove di Abramo
1. Il Signore chiede ad Abramo di lasciare la sua città per essere straniero in terra di Canaan.
2. Subito dopo il suo arrivo nella Terra Promessa, Abramo deve affrontare una carestia.
3. Gli Egizi rapiscono Sara e la conducono dal Faraone.
4. Abramo affronta una battaglia per liberare Lot.
5. Su richiesta di Sara, Abramo acconsente ad avere un figlio dalla schiava Agar.
6. Dio gli ordina di circoncidersi in età avanzata.
7. Abimelek re di Gheràr rapisce Sara.
8. Dio chiede ad Abramo di mandare via Agar dopo aver avuto un figlio da lei.
9. Anche suo figlio Ismaele viene allontanato.
10. Dio chiede ad Abramo di innalzare il suo amato figlio Isacco su un monte.
Dieci… o più?
Il numero dieci ha un chiaro valore simbolico, indicando una pienezza; ma le “prove” della vita di Abramo sono state sicuramente di più. Pochissimo sappiamo della sua vita di sedentario, se veramente abbia provato sofferenza davanti agli idoli del padre, se veramente sia stato gettato in una fornace ardente… Molto sappiamo, però, della sua vita nomade: quanto dolore gli debba aver procurato la sterilità della moglie Sara, un dolore che non poteva liquidare semplicemente prendendosi un’altra sposa come chiunque altro forse avrebbe fatto; quanta sofferenza abbia avuto dalle tensioni con la famiglia di Lot suo nipote; quanta compassione abbia provato per la sorte di Sodoma… Ed ecco, dulcis in fundo, la richiesta di far salire sul monte dell’olocausto il figlio della promessa, quando Dio sembra rinnegare se stesso!