
La Luce
La Luce guardò in basso
e vide le tenebre:
“Là voglio andare” disse la Luce.
La Pace guardò in basso
e vide la guerra:
“Là voglio andare” disse la Pace.
L’ Amore guardò in basso
e vide l’odio:
“Là voglio andare” disse l’ Amore.
Così apparve la Luce
e inondò la terra;
così apparve la Pace
e offrì riposo;
così apparve l’ Amore
e portò la vita.
“…Il Verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi”.
Laurence Housman
La Luce guardò in basso
Tenebre, guerra e odio sono, qui, quasi sinonimi: esprimono, ognuno a suo modo, la volontà di annientare gli altri distruggendoli o asservendoli. Anche luce, pace e amore sono, qui, quasi sinonimi: esprimono, ognuno a suo modo, la volontà di far sì che gli altri siano se stessi, nella verità, nella fraternità e nella carità…
Non voglio fare retorica, ma in questi nostri tempi ultramoderni, quando sembra che stiamo lottando per sconfiggere i nemici di sempre dell’umanità, la fame, la malattia, l’ignoranza, l’intolleranza, l’ingiustizia, la guerra, lo scenario mondiale si dimostra ancora avvolto dalle tenebre. “E la Luce brilla nelle tenebre e le tenebre non la compresero… Venne nella sua casa e i suoi non lo accolsero” (Gv 1,5.11). Dopo duemila anni siamo ancora a questo punto, ma la Luce ormai è qui e le tenebre non hanno futuro. La Luce è qui, flebile eppure splendente, nelle fragili mani di un bambino… nelle nostre fragili mani, ma forti se si uniscono.
Con l’augurio di pace e di amore
