
Viene rifatta la grande Croce del Piazzale. Viene stabilito in 75 il numero di frati assegnato al convento della Verna. Nei secoli passati, questo numero era costituito da una metà circa di sacerdoti e una metà circa di fratelli laici, molti dei quali impegnati nella cerca, l’attività di questua nelle campagne e nelle cittadine vicine, necessaria a sostentare la comunità e i molti poveri che ne dipendevano per la propria sussistenza. A questi 75 si aggiungono, ogni anno, 12 novizi.
1738: Bronzino per la spezieria

Rifatto il Bronzino Maggiore della Spezieria (MdC p. 24). Il bronzino è un recipiente per l’acqua, fatto, evidentemente, di bronzo.
30 aprile 1741: numero di religiosi per la Verna
Capitolo di Lastra a Signa, che prescrive riguardo al numero dei frati per ogni convento: “In conventu Sac. Montis Alverniae, locus Novitiatus, Lanifici et Valetudinarii, N° 75; Novitii n° 12” (Lib. Prov. VI . 12).
Traduzione: “Nel convento del S. Monte della Verna, luogo di Noviziato, Lanificio e Infermeria, n. 75; Novizi n. 12.
Fiesole ha 52 frati, S. Cerbone 48, Sargiano 38.
La Croce del Piazzale e altre notizie
1742: Vengono forniti due armadi per la cappella delle Reliquie (MdC p. 26).
1743: Viene rifatta la Croce del Piazzale (MdC p. 26).
2 luglio 1744: Capitolo Provinciale alla Verna (Catalogo p. 75).
3 giugno 1745: Congregazione intermedia alla Verna (Catalogo p. 75).
1745: Provveduto un organo portatile di 6 registri e contrabassi di legno (MdC p. 28).
Agosto 1746: È ancora speziale Tommaso dell‟Anciolina (Lib. Amm.).
1746-47: La Compagnia dello Spirito Santo fornisce 14 confessionali per la chiesa grande (MdC p. 29).
1747: Numero dei Frati in Toscana
Numero dei Religiosi Riformati in Toscana:
“Custodia di Firenze n. 127
Custodia di Siena n. 108
Custodia della Verna n. 177
Custodia di Lucca n. 6” (Arch. Provinciale, Formulario).
9 luglio 1750: Capitolo Provinciale alla Verna (Catalogo p. 75).