
La bellezza della Verna in ogni tempo? È facile da vedere. Molti luoghi danno il meglio di sé in una determinata stagione. La cima di una montagna non risalta maggiormente nel suo splendore quando è ricoperta di neve? Un tramonto sul mare non si apprezza di più quando il sole è quello dell’estate? E la campagna nel fiorire della primavera? E un bosco nei colori dell’autunno? Ma la Verna mostra il meglio di sé in ogni stagione, persino quando è avvolta dalla nebbia o dalla pioggia.

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La stagione più triste, forse, è l’autunno, con le sue tinte smorte e il cadere delle foglie. Ma ammirando il bosco della Verna viene difficile pensare che la natura stia morendo. E infatti non muore: si prepara a un lungo sonno.

I colori sono caldi e fulvi, come quelli di una coperta pronta per un bel sonno avvolto dal suo tepore. Il verde scuro dei sempreverdi ben si intona con i colori regali, l’arancione e l’oro, delle foglie cadute.

E la luce che filtra fra la morbidezza della nebbia ci ricorda che sopra il grigio della terra il sole continua a splendere…

La bellezza della Verna: l’inverno

Quando poi viene l’inverno, il Sacro Monte – benché, di questi tempi, con frequenza sempre minore – ama coprirsi di un manto candido e soffice. Sotto la neve pane, dicevano i vecchi; e la sapienza popolare aveva ragione.

I ricami della neve evocano alla Verna il freddo inverno di Narnia: come vedete, c’è anche il lampione che la collega alla nostra realtà. Ma alla Verna Aslan il grande Leone ha già avuto la sua passione ed ha già salvato il mondo. La Scogliera delle Stimmate sta lì a ricordarlo.

La primavera

Primavera, risveglio della natura. Le piante si rinverdiscono, i colori più smaglianti ci dicono che la nostra Sora Madre Terra si prepara a dare i suoi frutti.
E i fiori si mostrano nella loro veste splendida…


L’estate

Il rigoglio della natura arriva in ritardo alla Verna, che rientra nella fascia climatica più rigida della Toscana.


Ma quando arriva, la brillantezza dei colori si sposa ad una freschezza invidiabile per chi è rimasto giù da basso…