In attesa della fumata bianca

In attesa della fumata bianca

Per capire lo spirito e la realtà del Conclave credo che si debba essere un po’ dentro le faccende della Chiesa: altrimenti, quel che se ne coglie è solo una parata di cardinali divisi e contrapposti in schieramenti più o meno politici e intenti a guadagnare voti per la propria parte. I media stanno tirando fuori nomi a più non posso, per attirare l’audience; ma, a fianco di nomi improbabili, a gran voce si avanza una quasi certezza: Parolin sarà il nuovo Papa. Lo hanno deciso i social che stanno facendo un proprio Conclave mediatico, e danno per secondo il filippino Tagle, per terzo Zuppi. Vorrei ricordare che il vecchio proverbio recita “Chi entra Papa in Conclave ne esce cardinale”: ovvero, queste previsioni lasciano il tempo che trovano. Ci sono molti esempi, nella storia, di cardinali la cui elezione veniva data per scontata ma che invece si è conclusa con un nulla di fatto.

In attesa della fumata bianca

La fumata bianca per l’elezione di papa Francesco

Piuttosto che queste illazioni, mi sembrano interessanti le procedure che accompagnano, talvolta da secoli, il Conclave e che ultimamente sono state “aggiornate”, come quella delle fumate. Le stufe adesso sono due, una (del 1939) per bruciare le schede e una più moderna per fare le fumate, che saranno inequivocabili perché prodotte con sostanze chimiche: perclorato di potassio, antracene e zolfo per la fumata nera, clorato di potassio, lattosio e colofonia per la fumata bianca.

Dato che questa precisione un tempo non c’era, prima di dare inizio alle fumate di prammatica si faceva una fumata gialla come prova generale. A dire la verità, in una vignetta di questi giorni ho visto un ciuffo di capelli biondi sbucare dalla canna fumaria della Sistina… Le fumate saranno solo due, una al termine della mattina e una al termine del pomeriggio, ma se l’elezione avvenisse a seguito del primo scrutinio di mattina o pomeriggio la fumata bianca sarebbe fatta immediatamente. Contemporaneamente, e per togliere ogni dubbio, le campane di San Pietro inizieranno a suonare a distesa, seguite dalle campane di tutto il mondo. Un momento storico.

Quindi, non rimane che stare in attesa della fumata bianca. Non senza riflettere sulla vacuità, per non dire idiozia, dei social. Ho letto su Facebook che secondo voci di corridoio questo Papa potrebbe essere di colore [e fin qui ci siamo] o addirittura una donna. Voci di corridoio, sì, ma di quale corridoio? Quello della Casa di cura?