Viaggio nella Bibbia. Gedeone: una fine incoerente

Gedeone: una fine incoerente
Gedeone. Cattedrale di S. Albans. Di Fr James Bradley from Southampton, UK – IMG_2777, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=130628673

Con Gedeone, siamo di fronte ad un giovane che rivela una eccezionale intelligenza  militare, una fede sicura e anche tanto disinteresse e tanta umiltà, per smentirle alla fine della sua giudicatura, con il suo comportamento incoerente.

Quando infatti gli israeliti si presentano a Gedeone per acclamarlo re, egli ancora reagisce con forza: «Io non regnerò su di voi né mio figlio regnerà. Solo il Signore regnerà su di voi!» (8,23).

Peccato che alla fine, quasi un Salomone ante litteram, Gedeone rinneghi tutto ciò per cui aveva tanto combattuto:

Giudici 8 24Poi Gedeone disse loro: «Una cosa voglio chiedervi: ognuno di voi mi dia un anello del suo bottino». I nemici avevano anelli d’oro, perché erano Ismaeliti. 25Risposero: «Li daremo volentieri». Egli stese allora il mantello e ognuno vi gettò un anello del suo bottino.  26Il peso degli anelli d’oro, che egli aveva chiesto, fu di millesettecento sicli d’oro, oltre le lunette, le catenelle e le vesti di porpora, che i re di Madian avevano addosso, e oltre i collari che i loro cammelli avevano al collo. 27Gedeone ne fece un efod che pose a Ofra, sua città; tutto Israele vi si prostituì, e ciò divenne una causa di rovina per Gedeone e per la sua casa.
28Così Madian fu umiliato davanti agli Israeliti e non alzò più il capo; la terra rimase tranquilla per quarant’anni, durante la vita di Gedeone. 29Ierub-Baal, figlio di Ioas, se ne andò ad abitare a casa sua. 30Gedeone ebbe settanta figli nati da lui, perché aveva molte mogli.

Gedeone: una fine incoerente

Cioè, dopo aver rifiutato dignitosamente la funzione regale per sé e per i suoi discendenti (“il Signore regnerà su di voi”), Gedeone finisce per erigersi un santuario privato con tanto di idolo d’oro (qualunque cosa rappresenti questo misterioso efod) e per farsi un harem da cui gli nasceranno 70 figli, e ciò è visto come causa di rovina per lui e per la sua casa. Contravviene gravemente alle leggi deuteronomiche, che per il capo del popolo stabilisce: «Non moltiplicherà i suoi cavalli. Non moltiplicherà le sue donne e il suo cuore non devierà, né moltiplicherà troppo il suo argento e il suo oro» (Dt 17,16-17). Non dovrà, cioè, farsi una ricchezza personale (argento e oro), né confidare nella sua forza militare (i cavalli), e neppure nella sua discendenza umana per trasmettere il suo nome (l’harem numeroso, 70 figli!).

Questa fine sorprendente della giudicatura di Gedeone apre la strada alle mire egemoniche di Abimelek suo figlio.