È un bel gruppo di persone quello che si è incontrato per tre giorni da tutta Italia (da Treviso a Napoli, per esempio, da Fermo a Firenze) per il corso biblico di luglio alla Verna. Insieme ai laici erano presenti due bei gruppi di giovani suore, ovvero delle Clarisse missionarie del SS.mo Sacramento e delle Francescane della Trasfigurazione di Firenze.
Si sono incontrati per intraprendere un itinerario biblico comune sui Profeti anteriori, ovvero sui libri che nel canone seguono il Pentateuco: Giosuè, Giudici, Samuele e Re. Si tratta di libri spesso più conosciuti per le avventure di personaggi eroici, come Giosuè, Gedeone, Saul, Davide, e persino Sansone – con cui si arriva addirittura al livello del supereroe – piuttosto che per il significato profondo di cui sono portatori. In realtà questi testi si muovono – proseguendola – sulla linea delle teologia deuteronomica, e la esprimono nei loro racconti. Vengono così in luce, man mano che si leggono i testi, le tematiche care al Deuteronomio, come struttura portante delle vicende su cui si articolerà la storia più che millenaria del popolo di Israele.
Anche il cinema può aiutare…
La visione di due classici film hollywoodiani ha supportato a suo modo il corso biblico alla Verna, perché ha permesso di visualizzare, sia pure alla maniera cinematografica di fine anni Quaranta (Sansone e Dalila 1949, interprete Victor Mature; Davide e Betsabea 1951, protagonista Gregory Peck), quello che andavamo leggendo nel testo biblico: possono essere anche film ingenui e dotati di effetti speciali oggi ridicoli, ma venivano realizzati abbastanza seriamente con la consulenza di maestri rabbini, e i registi sono di tutto rispetto: niente meno che Cecil B. DeMille ed Henry King. Tutto sommato, si sono rivelati utili oltre che piacevoli… e ci hanno permesso di passare dei momenti comuni anche nelle lunghe sere della Verna, dove il silenzio si fa – felicemente – totale.
Lettura continua della Bibbia
Notare nella terza foto un gruppo di partecipanti al corso biblico alla Verna che fa anche (o farà presto) parte della chat della Lettura continua della Bibbia: in primo piano il cagnolino Fonzie che ha assistito con grande educazione agli incontri. Ci tenevo a farlo entrare nella fotografia: così non si potrà dire che non c’era neppure un cane.