Briciole di storia alvernina (52). La consacrazione della chiesa grande (1568)

Consacrazione chiesa maggiore
La chiesa grande della Verna. Nel 1568 nell’abside è ancora collocata la grande robbiana dell’Ascensione. Foto di A. Ferrini. Fonte immagine: https://www.ilbelcasentino.it/la_verna-seq.php?idcat=&pag=61&idimg=3998

Mentre nell’Ordine francescano c’è un gran fermento, a causa dei germi di una ulteriore riforma che si esprimerà a breve, alla Verna viene consacrata la chiesa grande (1568), la cui costruzione era, iniziata due secoli prima, era stata ultimata nel 1509.

Pentecoste 1563: Congregazione generale alla Verna

Si celebra alla Verna con più di 500 frati la Congregazione Generale Intermedia, “a tutte spese del Duca Cosimo, Duca allora di Firenze e di Siena… In questo Capitolo il Zamorra, Ministro Generale, incorporò in fra di noi gli Amadeiti, i Clareni e tutte le altre sorte di frati, ma questa cosa per allora non ebbe altro effetto. In questo Capitolo il Generale riunì la Provincia di Toscana, cioè la Senese e la Fiorentina e la Lucchese, tutta insieme”.

Le due Province Toscane si erano separate nel 1523 (Pulinari p. 120 s. n. 313-314; 166 n. 14; cfr. Miglio p. 252; 266; Terrinca p. 56 s. § 2-3). La riunificata Provincia Toscana Osservante, che sarà un dato di fatto solo nel 1603 (Terrinca p. 212 s. § 1-4), durerà fino al 1898 (P. Nazario Rosati OFM, Breve Cronaca p. XVI).

1564: Capitolo generale

Si celebra alla Verna il Capitolo Generale (Memoriale f. 7 v.; Terrinca p. 60 § 1; 66 § 1).

19 aprile 1568: Consacrazione della chiesa maggiore

Consacrazione della Chiesa maggiore dal parte di F. Francesco Salazar Vescovo di Salamina (CD p. 169 n. 103; Savelli MS cap. 22: il futuro storico della Verna era chierico al secondo anno di professione al momento della consacrazione).

1568: Dialogo del Miglio

Il P. Agostino di Miglio (n. il 28 agosto 1501), già guardiano della Verna nel 1554-5, pubblica a Firenze, per i tipi della Stampa Ducale, il suo Nuovo Dialogo delle Devozioni del Sacro Monte della Verna, attingendo molto, pur senza mai nominarne l‟autore, al Dialogo “antico” del Mariano (Pulinari p. 148; Terrinca p. 68 § 5).

1570: Carestia

Si ha nella zona una grande carestia (Memoriale f. 8 r.).