Chi trova un amico…

Chi trova un amico...
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Chi trova un amico trova un tesoro. Chi non conosce questo detto proverbiale? Ma forse non tutti sanno che l’origine è biblica. Nel libro del Siracide, un testo sapienziale scritto in ebraico nel 180 a.C. ma entrato nella Bibbia attraverso la traduzione in greco fatta qualche decennio dopo dal nipote dell’autore, è infatti contenuta questa frase (Sir 6,14):

ὁ δὲ εὑρών αὐτον εὗρεν θησαυρόν

Qui autem invenit illum [amicum] invenit thesaurum

Questo è molto vero, ma è molto vero anche tutto il resto del passo.

Dal libro del Siràcide (Sir 6,5-17)

Una bocca amabile moltiplica gli amici,
una lingua affabile le buone relazioni.
Siano molti quelli che vivono in pace con te,
ma tuo consigliere uno su mille.
Se vuoi farti un amico, mettilo alla prova
e non fidarti subito di lui.
C’è infatti chi è amico quando gli fa comodo, 
ma non resiste nel giorno della tua sventura. 
C’è anche l’amico che si cambia in nemico
e scoprirà i vostri litigi a tuo disonore.
C’è l’amico compagno di tavola,
ma non resiste nel giorno della tua sventura.
Nella tua fortuna sarà un altro te stesso
e parlerà liberamente con i tuoi servi.
Ma se sarai umiliato, si ergerà contro di te
e si nasconderà dalla tua presenza.
Tieniti lontano dai tuoi nemici
e guàrdati anche dai tuoi amici.
Un amico fedele è rifugio sicuro:
chi lo trova, trova un tesoro.
Per un amico fedele non c’è prezzo,
non c’è misura per il suo valore.
Un amico fedele è medicina che dà vita:
lo troveranno quelli che temono il Signore. 
Chi teme il Signore sa scegliere gli amici: 
come è lui, tali saranno i suoi amici.

Chi trova un amico…

Il Siracide, vecchio saggio di nome Gesù, figlio di Sirach, ammonisce i lettori ad essere attenti e persino cauti nello scegliere le amicizie: molti sono i conoscenti e si deve avere pace con tutti, ma il vero amico è uno su mille! Ci sono infatti molti tipi di presunti amici che nell’ora della crisi si rivelano voltagabbana e persino avversari: amicissimi, amiconi finché va tutto bene, finché hanno un proprio tornaconto, ma pronti a lasciare nei guai ed anche ad affossare nel giorno in cui ci sarebbe bisogno di loro. È, questo, un utile suggerimento a guardarsi dalle amicizie ottenute per opportunismo o scambio di piaceri. L’amicizia vera non si compra né con denaro né con favoritismi, l’amicizia vera si riceve come un dono: chi trova un vero amico trova un tesoro…