Lettura continua della Bibbia. Atti: Il mondo romano ed ebraico

Atti: il mondo romano
Immagine da me realizzata con AI tramite https://creator.nightcafe.studio/studio

Un elemento importante negli Atti degli Apostoli è il quadro storico costituito dalla rappresentazione del governo e della cultura romana: il mondo romano vi gioca un ruolo centrale.

Atti: il mondo romano ed ebraico

Istituzioni giuridiche e personaggi storici romani

Troviamo in Atti personaggi storici come

  • Lucio Giunio Gallione, proconsole dell’Acaia, fratello del più celebre, in quanto filosofo, Lucio Anneo Seneca; è colui che fu chiamato a giudicare Paolo a Corinto ma rifiutò di farlo in quanto si trattava di questioni religiose (Atti 18,12-17);
  • Marco Antonio Felice, procuratore di Giudea, che trattenne Paolo in carcere per due anni senza giudicarlo, nella speranza di ottenere da lui denaro per la sua liberazione (Atti 23,33-24,26);
  • Porcio Festo, successore di Felice; fu lui a rinviare Paolo al tribunale di Cesare (Atti 25,1-12).

Troviamo in Atti magistrati, soldati, prassi giuridiche; Paolo stesso è cittadino romano (22,26-27), o almeno tale si proclama anche se nelle lettere questa sua condizione non è esplicitata.

Atteggiamento verso il cristianesimo

Generalmente in Atti i romani trattano i cristiani con rispetto; molti, come il tribuno Lisia (23,26-30), addirittura con simpatia; alcuni, come Corneli (10,44-48), si convertono e si battezano.

La rappresentazione di questo atteggiamento di favore verso il cristianesimo potrebbe essere un mezzo di cui Luca si serve per mostrare ai lettori che la loro fede è accettata dall’Impero.

Tuttavia, gli Atti usano le espressioni attribuite dal linguaggio romano all’imperatore (Il Signore di tutti in Atti 10,36 riferendole invece a Gesù, a significare che il vero Salvatore è Gesù Cristo e non il potere imperiale.

Il mondo ebraico

Un posto eminente è occupato in Atti da personaggi (Gamaliele, Agrippa I, Agrippa II), istituzioni (sinagoga, tempio, sinedrio, Pasqua, Pentecoste, sabato, circoncisione) e correnti (farisei, sadducei, timorati di Dio) del mondo ebraico, fornendo informazioni importanti sull’epoca.

Moltissime sono le citazioni bibliche secondo la versione greca dei Settanta: sopratutto Salmi e Isaia ma anche altri libri come Esodo, Geremia, Gioele, Amos, Abacuc…