Attenzione alle bufale! Non finisco di sorprendermi di come continuino a circolare, anche se con buone intenzioni, presunti discorsi attribuiti a papa Francesco. Ho riletto ancora, circolante ampiamente, la bufala sul suo discorso di mangiarsi pure un buon arrosto, perché il vero digiuno non è quello fisico: “Mangiate quello che volete a Pasqua, il sacrificio non è nello stomaco, ma nel cuore”.
Questo discorso, di cui non si cita alcuna fonte, è chiaramente una bufala. Se poi guardate per intero questa Catena di S. Antonio, trovate che inizia così: “Novantadue minuti di applausi per Papa Francesco…”. Non vi ricorda niente? Ma non vi accorgete che è una citazione dal film Il secondo tragico Fantozzi, dopo che il nostro Ragioniere ha esternato il proprio personale pensiero sul film cult La corazzata Kotiomkin? Non si può proprio dire che chi ha ideato questo post manchi di ironia. Eppure l’ho visto pubblicare e ripubblicare… anche adesso.
Vi do una dritta: un discorso del Papa, di qualunque Papa, per essere autentico deve citare quando e dove è stato pronunciato, e si deve trovare, non dico sugli Acta Apostolicae Sedis, ma almeno sul sito www.vatican.va. Non fate circolare cose che non sono sicure; anche se possono essere innocue, falsano in parte l’immagine stessa del Papa a cui volete bene, visto che vi prendete la briga di citarlo.
Attenti alle bufale
Poi ci sono fake news malevole, intese a spargere odio. Molto odio nei confronti di papa Francesco, ma anche odio collaterale in margine alla sua vicenda. Ve ne do un esempio:
Questa notizia circola gettando discredito sulla comunità ebraica romana… Peccato che il rabbino Elio Toaff sia morto giusto da dieci anni (la sua memoria sia in benedizione), centenario e lontanissimo dal mondo dei social, e che gli ebrei di Roma non abbiano minimamente fatto una tale dichiarazione. Doppia bufala: la frase viene da un post di Ariel Toaff (il figlio) su Facebook, in una sua presa di posizione personale opposta a quella della Comunità, che ha invece espresso subito cordoglio e vicinanza con un intervento ufficiale del Rabbino capo Riccardo Di Segni. Pare che la falsa notizia sia stata addirittura accolta nelle pagine del Corriere della Sera… Ma ecco la notizia vera:
Come vedete, si fa presto a non distinguere il vero dal falso, ed a partire in quarta con le polemiche e le accuse, se non si pone attenzione!